Team Corratec, parla la ds Fabiana Luperini: “La squadra ha parecchi giovani interessanti”
Fabiana Luperini si appresta a vivere la sua prima stagione da ds. L’ex ciclista toscana sarà la prima donna a ricoprire questo ruolo per una squadra italiana: proprio lei, infatti, guiderà dall’ammiraglia il Team Corratec, formazione italiana che per il 2023 ha ottenuto la licenza da Professional. La classe 1974, che dal 2015 aveva svolto lo stesso ruolo per squadre giovanili, è quindi pronta per il suo primo team di professionisti, con il debutto che avverrà alla Vuelta a San Juan in Argentina, corsa in programma dal 22 al 29 gennaio. Intervistata da Il Tirreno, la nativa di Pontedera ha raccontato come si sta trovando in questo nuovo ruolo.
In particolare ha detto di non trovare difficoltà a relazionarsi con un team maschile: “Riesco sempre ad instaurare un buon dialogo con i giovani, purtroppo a molti di loro mancano le basi culturali dello sport ciclistico. Molti di loro non sanno addirittura chi sono stati Coppi o Bartali, talvolta ignorano i nomi di Ballerini o Martini. L’unico tuttora abbastanza popolare è Pantani”.
La vincitrice di cinque edizioni del Giro d’Italia donne ha poi parlato del momento che sta attraversando il ciclismo italiano: “Alla base della crisi c’è l’irrisolto problema del traffico-killer, una piaga purulenta che non si sta cercando di eliminare, colpevolmente […] Filippo Ganna è un superman, almeno per ora, limitatamente alle sue specialità preferite. Avevamo un big come Colbrelli, ma lo abbiamo perso per la malattia. Tra i giovani vedo qualche atleta discreto per le gare in linea ma nessuno per le gare a tappe ed è un peccato“.
Ben diversa la situazione per quanto riguarda le donne: “A livello femminile, invece, la situazione è quasi ottimale, con una Marta Cavalli che mi assomiglia per la sua bravura in salita, mentre Balsamo, Longo Borghini e Bastianelli sono atlete di notevole livello internazionale. Vittoria Guazzini, finalmente una toscana, è una giovane fuoriclasse che un giorno dominerà il mondiale delle crono e alcune classiche in linea, non tralasciando però la “sua” pista”.
Sulla sua squadra, invece, ha aggiunto: “È stato ingaggiato Valerio Conti, un atleta che ha già ottenuto ottimi risultati tra i Pro, indossando anche la Maglia Rosa al Giro. Stefano Gandin ha vinto tre gare nel 2022 e quindi può fare ancora meglio. Per il resto la squadra ha parecchi giovani interessanti che sto conoscendo poco a poco“.
Gli obiettivi per il 2023 sono chiari: “Senza stressare nessuno, non è il mio stile, riuscire a valorizzare qualche giovane che poi riesca ad ottenere il passaggio in una squadra WorldTour. Sarebbe un grande risultato mio personale, in squadra non siamo certo gelosi del successo di nessuno dei nostri ragazzi”.
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